DIMORA STORICA - SCANSANO

Si tratta di una larga porzione di un antico palazzo appartenente da secoli a una vecchia famiglia patriarcale. Nel secolo XIX durante la cosi' detta "Estatatura", quando in tutta la Maremma dilagava il morbo della malaria , il paese di Scansano assumeva, per i soli mesi estivi, il ruolo di Capoluogo di Provincia. Vi venivano trasferiti percio' gli uffici piu' importanti e rappresentativi di Grosseto. In questa circostanza il palazzo in questione diventava la sede della Prefettura cittadina. Il fabbricato fu ampliato nei primi anni del '900. Si costrui' allora l'avancorpo di via IV Novembre realzzando due locali, poi utilizzati come laboratori artigianali, al piano terreno , l'appartamento del primo piano, destinato all'abitazione della servitu' e il grande terrazzo di copertura soprastante. Le cantine interne, un tempo anche stalle per ricovero dei cavalli, cosi' come le stanze da sgombero facevano parte del vecchio fabbricato originale. La facciata di via IV Novembre fu realizzata, in stile "Neoclassico", utilizzando grosse pietre di travertino lavorate, a faccia vista, provenienti dalla cava della fattoria "Banditaccia" in Magliano in Toscana, di proprieta' della famiglia stessa. Le unita' immobiliari facenti parte della stessa proprieta' sono tutte comunicanti dall'interno del fabbricato. Esse furono abitate stabilmente fino agli inizi degli anni '60 dopodiche' sono state utilizzate saltuariamente come residenza estiva. L'abitazione principale o "casa padronale" ha accesso dalla via della Botte attraverso il portone principale coronato dall' antico portale in pietra serena. All'interno si trovano ancora i pavimenti originali in marmo, le scale in lavagna, i corrimani in corda, i soffitti a volta. Il terrazzo , oltre a costituire un ottimo solarium, offre una vista panoramica sulla campagna maremmana in direzione di Saturnia facendo apprezzare ancor di piu' l'amenita' del luogo.

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